26 Settembre 2021
Mostra fotografica collettiva
“PAESAGGI URBANI”
con fotografie Ferdinando Fasolo
Giardino di Cristallo
Parco Europa
Padova
Pensare una città a dimensione d'uomo, prima ancora che progettare per poi costruire e quindi
trasformare un luogo nel nostro presente tenendo conto delle esigenze di chi ci vive, è essenziale
per attivare un processo virtuoso che coniughi la continua evoluzione umana e sociale, mai statica,
con la capacità di un territorio di rispondere concretamente alle esigenze dei suoi abitanti. I luoghi
diventano reali, vissuti, nel momento in cui la collettività usa questi spazi nel proprio quotidiano.
Partendo dalla strada, racconto la città fotografando le persone che la vivono, che la attraversano,
che la utilizzano per spostarsi da un posto ad un altro, che la usano per tutte le proprie attività
personali e sociali. Guardando oltre le persone fotografate, vediamo nello sfondo la città, gli alberi,
i palazzi, i manifesti, le case, i muri e come essi vengono resi vivi dalle persone, o lasciati andare
nel degrado. Si instaura quindi un rapporto, che solo sulla superficie della carta fotografica assume
un rilievo meramente "grafico" ed "estetico". Oltre quella superficie, prima e dopo lo scatto
fotografico, quelle immagini fotografiche possono suggerire, a chi le guarda con sufficiente spirito
critico, i modi e le ragioni del rapporto tra fruitore e spazio, tra l'uomo e la città. Utilizzando
l'approccio suggerito dalla tradizione della fotografia di strada, credo che tale rapporto possa
emergere in modo più chiaro e genuino, in quanto lo sguardo del fotografo risulta porsi in secondo
piano -o meglio in funzione- della rappresentazione, e quindi appare non edulcorato. Questo
lavoro, quindi, lungi dal voler proporre soluzioni o valutazioni specifiche, può diventare uno
strumento per capire e conseguentemente interpretare il rapporto dell'uomo con il suo ambiente
di vita, nei suoi aspetti fisici e sociali, e quindi essere uno strumento visuale per pensare un
corretto rapporto con i luoghi in specifica relazione con le modalità di utilizzo dei loro fruitori.