Brassaï, nato nel 1899, si trasferì nei primi anni del Novecento a Parigi con la sua famiglia, dove andò a vivere nel quartiere di Montparnasse, famoso per i suoi artisti. Qui conobbe, tra gli altri, Jacques Prévert, Herny Miller, Salvador Dalì, Henri Matisse e Pablo Picasso. In particolare Brassaï divenne molto amico di Picasso, che nel 1932 gli chiese di fotografare le sue opere scultoree, fino ad allora inedite. Brassaï divenne famoso come fotografo di strada e raccontò soprattutto la Parigi notturna in modo nuovo e con una tecnica innovativa: «ero alla ricerca della poesia della nebbia che trasforma le cose, della poesia della notte che trasforma la città, della poesia del tempo che trasforma gli esseri». Le sue fotografie sono considerate oggi, oltre che opere d’arte, un importante documento dell’epoca: il suo più famoso libro fotografico, Paris de nuit, fu definito dal suo amico Henry Miller «l’occhio di Parigi»… continua a leggere qui