“… ciò che persuade maggiormente della fotografia di Fatima è il voler mostrare immagini di donne e uomini, paesaggi, spazi e luoghi attraverso le culture e i Paesi. Ecco che gesti, espressioni, attività sembrano non avere più una posizione geografica e l’armonia universale che regna tra le differenze e le somiglianze, la fluidità dell’ordinario, offrono una visione artistica, necessaria per giungere a un senso di umanità condivisa. Nelle fotografie di Fatima inoltre, lo scatto esalta la maestosa bellezza dei gesti ordinari, degli spazi, dei luoghi, dei volti: la poesia della vita quotidiana e della gente ordinaria nel mondo Arabo ed Islamico come altrove.”
Ruba Salih
“La poetica e il potere dell’ “ordinario” nella fotografia di Fatima Abbadi”, introduzione al libro “Orientalismi Paralleli” (2014)