“… Con questo progetto, Mignon vuole condurre l’osservatore all’interno della città di Abano Terme, facendolo ‘entrare’ attraverso più porte: quella temporale, con i confronti diacronici, a rilevare i ‘segni’ che il tempo ha impresso nella struttura e morfologia della città; con riprese di architetture e luoghi conosciuti, ma anche nascosti, in un caleidoscopio di immagini che la rendono profondamente diversa ma più ‘vera’ rispetto a quanto commercialmente e turisticamente viene solitamente proposto; attraverso l’osservazione dei turisti, che tanta importanza hanno nello sviluppo della comunità; cogliendo i luoghi ‘silenziosi’, solitari, quelli che comunemente non si notano e che solo la fotografia ha la capacità di rendere visibili; entrando negli eventi che animano la vita della città: il carnevale, le feste di paese, le attività proposte per favorire l’incontro e lo sviluppo della comunità; attraverso i volti più o meno noti degli aponensi, con dei tipici ritratti; cogliendo la città di notte, nel risalto delle luci artificiali; ed infine con scene di strada, ora poetiche, ora vivaci, ora malinconiche …”
Milena D’Imperio e Luca Claudio “Prossima fermata Abano Terme”, introduzione al libro “Next Stop Abano Terme” (2015)